Mettere in scena il lutto
In uno studio condotto da una psicodrammatista si evidenzia come il mettere in scena il lutto aiuti gli adolescenti che hanno subito una perdita importante.
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In uno studio condotto da una psicodrammatista si evidenzia come il mettere in scena il lutto aiuti gli adolescenti che hanno subito una perdita importante.
Come fare ad affrontare un lutto in adolescenza? Come si ci può relazionare con una persona che non è più un bimbo ma neanche un adulto?
Entrare in pieno contatto con la morte permette di realizzare senza paura i propri desideri, di vivere la vita guardando i problemi da un'altra prospettiva.
La Pet Therapy aiuta ad elaborare il lutto: di fronte ad un evento stressante l'animale domestico può fornire supporto, compagnia, e conforto.
Il volto del dolore
Per un bambino la perdita di una persona cara è una realtà molto lontana e misteriosa. Bisogna saper favorire l'elaborazione del lutto in maniera adeguata.
La paura della morte è presente in tutti noi, e da secoli l'uomo tenta di sconfiggerla. Attraverso la TMT cerchiamo di comprenderne le cause.
Come cambia il modo di affrontare la morte nel nuovo millennio? Non si condivide più il dolore, non c'è spazio per l'elaborazione condivisa e la sofferenza.
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi dell'uso dei griefbot? Possono agevolare o inibire una sana elaborazione del lutto?
I griefbot sono la nuova frontiera nella gestione del lutto nell'era digitale, consentono di interagire tramite strumenti digitali con una persona defunta.
Lo Psicodramma è una tecnica usata in Psicoterapia e si basa sui principi definiti dal suo fondatore, Jacob Moreno. È usato in vari modi, per differenti contesti e persone.
In uno studio condotto da una psicodrammatista si evidenzia come il mettere in scena il lutto aiuti gli adolescenti che hanno subito una perdita importante.
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C’è il regista, che è un ragazzo che guida il gruppo e conduce l’attività.
Il setting è rappresentato dal palcoscenico, dalla balconata, che è al di sopra di tutti e tutto.
Il regista decide il ruolo dei partecipanti, alcuni possono anche solo fare da uditori.
In questo spazio gruppale che accoglie, contiene e al contempo amplifica il confronto si muove lo psicodramma.
Inoltre la condivisione dell’esperienza in un clima di ascolto reciproco e di rispetto può aiutare ad elaborare il lutto, a ricercare nuovi significati, a ricercare nuove strategie di coping.
Un passo importante nell’elaborazione del lutto è socializzare il lutto e mantenere viva la memoria, al fine di ricostruire un legame con il defunto che permetta di alleviare la sofferenza.
Attraverso il gruppo, che funge da io ausiliario, l’adolescente che ha subito una perdita può rappresentare un ricordo piacevole vissuto con la persona scomparsa e rivivere le emozioni provate.
Lo psicodramma si avvale di svariate tecniche: sedia vuota, soliloquio, atomi sociali, ecc.
La versatilità di questo modello permette di adattarsi a diverse condizioni di lutto e di ottenere diversi risultati.
L’elemento comune è favorire l’espressione delle emozioni e l’avvicinamento ad un tema che viene vissuto come lontano e irreale.
Inoltre non ne trarrà beneficio solo l’adolescente direttamente coinvolto, ma tutto il gruppo in quanto si attiveranno in ogni ragazzo emozioni, sensazioni, pensieri e atteggiamenti che potranno aprire al dialogo e alla riflessione.